“Indovina chi viene al Museo?” Conversazioni con l’Autore Museo della scuola e dell’educazione popolare - Via Gazzani – Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione

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Nell’ambito delle iniziative di taglio storico-educativo, culturale e didattico ideate e condotte dal gruppo di lavoro gravitante intorno al Ce.S.I.S. ed al “Museo della scuola e dell’educazione popolare” del Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione dell’Ateneo Molisano, si segnala un nuovo appuntamento per il giorno 17 dicembre.

L’iniziativa in calendario inaugura un ciclo di incontri dal titolo: “Indovina chi viene al Museo?” Conversazioni con l’Autore, che intende proporre una serie di dialoghi a più voci con gli autori dei testi di letteratura infantile e giovanile: rivolti sia ad un pubblico più adulto, sul piano della conoscenza del mondo creativo e del “laboratorio di scrittura” di ciascuno di essi, quanto ad un pubblico di ragazzi, coinvolti in diverse attività didattiche, che vanno dai percorsi di avvicinamento alla lettura alle esperienze vivibili nell’ambiente museale.

Nell’occasione, ospite del Museo della scuola è la scrittrice per l’infanzia Chiara Lorenzoni, padovana di origini, ma ora residente nel Salento dove vive e scrive. Si tratta di un’autrice emergente che ha ottenuto alcune segnalazioni di merito presso riviste e concorsi nazionali del settore, quale il noto “Premio Andersen”.

L’incontro è articolato in due momenti. Il primo, che prenderà avvio alle ore 15,30 e fino alle 17,00, propone un dialogo a più voci tra alcuni studiosi, lettori e docenti con la scrittrice intorno al suo albo illustrato Le parole di Bianca sono farfalle edito da EDT Giralangolo. Con lo straordinario contributo delle illustrazioni di Sophie Fatus, si colloca all’interno della collana Picture Book, dove testi e illustrazioni dialogano tra loro per dar vita a storie ricche di avventura, poesia e, naturalmente, colori. Il valore aggiunto del testo risiede nel modo in cui esso affronta un tema difficile e complesso, come quello della disabilità della bambina protagonista, con spirito vitale e positivo e lo traduce in un linguaggio poetico e suggestivo.

Il secondo momento prevede, a conclusione della conversazione con la scrittrice, alle ore 17,30 fino alle 18,30, un Laboratorio creativo e di lettura per ragazzi curato dalla stessa Chiara Lorenzoni.