Omaggio a Pier Paolo Pasolini a quarant’anni dalla sua scomparsa 10 novembre il convegno Pasolini corsaro eretico 11 novembre inaugurazione mostra Idroscalo 75, personale di Claudio Bissattini

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE   iconsicons

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE, SOCIALI E DELLA FORMAZIONE

ARATRO
ARCHIVIO DELLE ARTI ELETTRONICHE – LABORATORIO PER L’ARTE CONTEMPORANEA

TEATRO DEL LOTO

Convegno: PASOLINI CORSARO ERETICO a cura di Lorenzo Canova e Giorgio Patrizi  –  Sala Enrico Fermi, Biblioteca di Ateneo, Università degli Studi del Molise  – 10 novembre 2015 ore 10-13 / 15-18

In occasione del quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, il 10 e l’11 novembre 2015 il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione dell’Università del Molise organizza due giorni di manifestazioni in collaborazione con il Teatro del Loto di Ferrazzano. Gli eventi dedicati a Pasolini saranno aperti il 10 novembre dal convegno “Pasolini corsaro eretico” a cura di Giorgio Patrizi e Lorenzo Canova dell’Università del Molise che si terrà martedì 10 novembre 2015 nella sala Fermi della Biblioteca di Ateneo Unimol.

Il convegno riunisce studiosi di differenti discipline che approfondiranno i molti campi di interesse del grande intellettuale, poeta e regista attraverso un’articolata combinazione di punti di vista.

La poesia, i romanzi, il cinema, la pittura di Pasolini saranno così analizzati insieme alle sue posizioni politiche, al suo lucido sguardo sulla società e alla sua coraggiosa visione del mondo contemporaneo. Il convegno riunirà dunque italianisti, pedagogisti, antropologi, sociologi e storici dell’arte in un insieme di ricerche distanti da retoriche celebrative e basate su un rigore critico che vuole mettere in luce molti punti essenziali dell’opera di Pasolini.

I due giorni di eventi saranno poi completati dalla mostra di pittura “Idroscalo 75” di Claudio Bissattini, dedicata a Pasolini, che inaugurerà il giorno 11 novembre alle 17.30 all’ARATRO (il centro di arte contemporanea dell’Università del Molise a Campobasso), e dallo spettacolo P.P.P. Il Paese mancato, regia di Ilario Grieco, con Diego Florio al Teatro del Loto di Ferrazzano l’11 e il 12 novembre alle 21.
Indirizzi di Saluto:

Gianmaria Palmieri, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise

Enzo Di Nuoscio, Direttore del Dipartimento SUSeF, Università degli Studi del Molise

Relatori:

Davide Barba, Letizia Bindi, Lorenzo Canova, Alberto Carli, Daniela Carmosino, Giulio De Iorio Frisari, Ivo Germano, Giorgio Patrizi, Francesco Rizzo



 

Omaggio a Pier Paolo Pasolini  – ARATRO – Mostra Idroscalo 75, personale di Claudio Bissattini   –  inaugurazione 11 novembre 2015 ore 17.30  iconsicons

Università degli Studi del Molise
Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione

ARATRO
archivio delle arti elettroniche  laboratorio per l’arte contemporanea

Teatro del Loto, Ferrazzano

CLAUDIO BISSATTINI  –  IDROSCALO 75   –  omaggio a Pier Paolo Pasolini a cura di Lorenzo Canova e di Piernicola Maria Di Iorio

inaugurazione 11 novembre 2015 ore 17.30

L’ARATRO rende omaggio a Pier Paolo Pasolini a quarant’anni dalla sua scomparsa con la mostra Idroscalo 75, personale di Claudio Bissattini, artista romano che da anni lavora sul tema pasoliniano del degrado urbano, della poesia dei rottami, delle immondizie e dei luoghi periferici. Claudio Bissattini ha conosciuto bene Pasolini in vita ed è stato anche giocatore della sua famosa squadra di calcio, partecipando nel 1975 anche al celebre incontro Centoventi contro Novecento in cui si sono sfidati i set di Pasolini e Bernardo Bertolucci, registi di Salò e Novecento. Il percorso espositivo parte idealmente dall’opera che dà il titolo all’intera mostra, il quadro Idroscalo 75 dedicato allo scenario che ha contornato la tragica fine di Pasolini e che nella sua cruda secchezza di luogo in rovina ricorda in modo aspro e lirico la tragica morte del poeta. Bissattini ci parla dunque dei detriti di un presente ormai decrepito e in disuso, di rottami abbandonati nelle discariche per comporre le fioriture artificiali di un’età industriale in disfacimento, creando immagini simili a quelli che Pasolini descriveva nei Versi del Testamento: «…coi pietroni tra l’immondizia umidi e fangosi; / […] per le strade abbandonate al vento, / tra le distese d’immondizia contro i palazzi lontani, / […] Non c’è cena o pranzo o soddisfazione del mondo, / che valga una camminata senza fine per le strade povere,/ dove bisogna essere disgraziati e forti, fratelli dei cani».

Con uno sguardo che non dimentica la grande pittura dei secoli precedenti, Bissattini dipinge così i suoi paesaggi contemporanei raccontandoci la devastazione di un pianeta sempre più ricoperto da rifiuti e detriti, in una visione lirica e disillusa dove il pensiero si unisce alla nostalgia e alla denuncia. I motori e le latte, i cartelli, i copertoni e le carcasse di auto si uniscono quindi ai tubi e ai bidoni per rappresentare le rovine di un mondo in dissoluzione, resti estremi e scorie ultime di quel «materialismo consumista» che secondo Pasolini aveva disintegrato la purezza della cultura sottoproletaria.

La mostra fa parte degli eventi organizzati dall’Università del Molise per ricordare Pasolini a quarant’anni dalla sua scomparsa insieme al convegno Pasolini corsaro eretico (10 novembre 2015, Sala E. Fermi, Biblioteca di Ateneo Unimol, ore 10-13 / 15-18) e P.P.P. Il Paese mancato, regia di Ilario Grieco, con Diego Florio al Teatro del Loto di Ferrazzano l’11 e il 12 novembre alle 21.

ARATRO- archivio delle arti elettroniche – laboratorio per l’arte contemporanea – 2° piano- 2° edificio polifunzionale, Università del Molise, via De Sanctis 86100 Campobasso
Info: + 39  3385912482; aratrounimol@gmail.com – Dalll’11 novembre all’11 dicembre 2015
facebook: Aratro Università del Molise