Ad ogni inizio d’anno accademico si rinnova la sfida di un’offerta formativa che sia efficace e coinvolgente per le nuove generazioni di studenti. Come docenti siamo continuamente sollecitati a introdurre forme di didattica che ne migliorino l’apprendimento. A livello internazionale, la lavagna interattiva multimediale (LIM) è uno degli strumenti digitali che si sta affermando all’interno dei percorsi di formazione. Con i progetti “Tu fai la differenza” e “Campus” il nostro Ateneo si è dotato di alcune LIM installate presso le sedi di Termoli, Isernia e Campobasso, anche per rispondere all’esigenza di favorire la partecipazione alle attività didattiche degli studenti con diverse forme di disabilità e con disturbi specifici di apprendimento.

 

Spesso il problema dell’accessibilità per gli studenti universitari con disabilità viene collegato all’esistenza di barriere architettoniche. In realtà, il compito degli Atenei è più ampio e consiste nel fornire strumenti che permettano un effettivo accesso alla conoscenza e ai percorsi di formazione. Ratificando la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, il nostro Paese si è impegnato a «formare i dirigenti ed il personale che lavora a tutti i livelli del sistema educativo» alla «consapevolezza della disabilità e l’utilizzo di appropriate modalità, mezzi, forme e sistemi di comunicazione aumentativi ed alternativi, e di tecniche e materiali didattici adatti alle persone con disabilità». Da usi apparentemente limitati e focalizzati su situazioni particolari, può partire, per la didattica universitaria, un cambiamento. Nelle attività laboratoriali, nei lavori seminariali, nelle esercitazioni legate specifici campi disciplinari, l’uso della LIM anche nel contesto universitario può rappresentare una risorsa importante. Per tutti gli studenti. Certamente l’introduzione della LIM in un’aula non porta di per sé un apprendimento migliore: un impatto positivo sull’apprendimento dipende da una adeguata formazione dei docenti e da pratiche di utilizzo consapevoli ed efficaci.

 

Per questo, il 10 aprile nell’Aula Pietro Giannone al III piano del II Edificio Polifunzionale, a Campobasso, con inizio alle ore 10.00 il dott. Guaraldi e l’ing. Corradini dell’Università di Modena e Reggio Emilia, alla luce di una esperienza che ha visto coinvolti partner internazionali, affronteranno il tema dell’uso della LIM nella didattica universitaria. Il Seminario, promosso dall’Ufficio Disabilità dell’Università degli Studi del Molise, è rivolto a tutti i docenti dell’Ateneo, e si propone come primo passo verso forme più efficaci di didattica. Per esigenze organizzative, preghiamo coloro che intendono partecipare al Seminario di comunicarlo all’Ufficio disabilità, tramite mail: (disabiliabili@unimol.it).