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Una peculiare caratteristica dell’attività di ricerca, di alcune aree in particolare, è quella di essere molto integrata con la realtà territoriale regionale. In sintesi, gli interessi scientifici del DI. S.T.A.T. risultano essere i seguenti: - ricerche geo-mineralogiche, con particolare riferimento alla stabilità dei versanti, alla gestione delle acque sotterranee ed alla cartografia del territorio;
- ricerche di geofisica applicata nel settore dei beni culturali;
- ricerche geofisiche con particolare riferimento alla ricostruzione delle strutture crostali, allo studio delle sorgenti sismiche ed, in generale, del rischio simico dell’area molisana;
- ricerche relative alla tutela delle risorse naturali e all’ecologia del passaggio;
- ricerche ecofisiologiche sulle interrazioni pianta-ambiente, anche a livello molecolare;
- ricerche ecologico-animale sulle dinamiche delle popolazioni autoctone;
- ricerche chimiche e chimico-biologiche su problematiche ambientali;
- ricerche basate sulla diagnostica molecolare e sull’analisi biologicomicrobiologiche su ambiente e salute.
Le principali linee di ricerca riguardano le seguenti aree: - geomorfologia applicata
- risorse idriche sotteranee in acquiferi carbonatici
- cartografia geologica
- geofisica e sismologia
- geofisica applicata nel settore dei beni culturali
- ecologia del paesaggio e valutazione della qualita ambientale su base vegetazioanale e floristica
- studi in ambito forestale
- monitoraggio e conservazione di specie animali di interesse comunitario
- analisi della risposta di specie vegetali autoctone a condizioni di stress ambientale:possibili risvolti applicativi nella riforestazione
- attività di ricerca basata sull’utilizzo di diverse metodiche avanzate della risonanza magnetica nucleare
- complessi metallici come promotori di processi sisntetici e sistemi modello utili anche per il controllo sull’impatto ambientale
- tecnologie diagnostiche di tipo innovativo basati sulla quantizzazione di rna specifici di cellule leucemiche e neoplastiche
- impiego di marcatori biochimici per la diagnosi differenziale tra epatite cronica e cirrosi
- analisi di specifici rna messaggeri per la diagnosi ed il follow-up di neoplasie ad alta incidenza in territorio molisano
- analisi di mutazioni genetiche predisponenti all’insorgenza di patologie tumorali
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