Università degli Studi del Molise
Versione accessibile VERSIONE ACCESSIBILE Aiuto navigazione AIUTO NAVIGAZIONE English version ENGLISH VERSION
UNIMOL UNISCE
banner
Rubrica WEBMAIL DEL PERSONALE WEBMAIL STUDENTI
Opportunità al passo con i tempi
Il rinnovato interesse verso il settore primario (produzione agricola, alimentare e forestale) ha comportato un significativo incremento delle immatricolazioni nei corsi di laurea in scienze e tecnologie alimentari, agrarie e forestali (con un incremento del 72% negli ultimi 5 anni).
“Il nostro Ateneo - sottolinea il Direttore del Dipartimento delle 3A (Agricoltura Ambiente e Alimenti) prof. Emanuele Marconi – non fa eccezione. Si è assistito infatti, in questi ultimi anni, ad un costante incremento delle immatricolazioni. Tutto ciò – precisa il prof. Marconi - non è certamente solo frutto di una tendenza generale, ma rappresenta la conferma della progettualità e della lungimirante scelta dei costituenti l’Università del Molise che più di 30 anni fa avevano preconizzato l’importanza, ancor più ed ancor prima, per il nostro tessuto territoriale, di formare e qualificare figure di alta professionalità da inserire nel sistema agroalimentare, istituendo la Facoltà di Agraria con il primo corso di laurea in Scienze delle preparazioni alimentari.
Oggi l’offerta formativa del Dipartimento di Agricoltura Ambiente e Alimenti richiama i valori istitutivi, è radicata nel territorio, al passo con i tempi e con le opportunità di lavoro e punto di riferimento per numerosi giovani provenienti da diverse realtà regionali.
Si articola attualmente in tre corsi di laurea di primo livello preliminari e propedeutici ai rispettivi corsi di laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari, Scienze e tecnologie agrarie, e Scienze e tecnologie forestali ed ambientali”.
“Quello di Scienze e tecnologie alimentari - puntualizza il Presidente del corso di studio prof. ing. Flavio Fucci - è stato il primo corso di questo tipo ad essere attivato nel centro-sud Italia ed il terzo a livello nazionale dopo quelli di Milano e Udine e presenta una elevata potenzialità occupazionale per i laureati magistrali”.
 
Il corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie - osserva il prof. Angelo Belliggiano Presidente del corso di studio - offre gli strumenti per affrontare i temi più attuali dello sviluppo (sostenibilità, sicurezza alimentare, equità, lotta alla povertà, ecc.), che, come è noto, riconoscono all’agricoltura un ruolo centrale. Il ciclo didattico articolato in due curricula diversi, orientati rispettivamente alle produzioni vegetali ed alle produzioni animali, offre inoltre agli studenti la scelta dell’approccio più adeguato alle proprie attitudini e/o ai propri interessi culturali.
 
Il corso di Scienze e tecnologie forestali oltre al classico percorso (laurea e laurea magistrale interdipartimentale con il Dipartimento di Bioscienze e Territorio) propone per il corrente anno accademico il curriculum magistrale internazionale in lingua inglese, interateneo con l’Università della Tuscia, su “Mountain Forests and Landscapes” orientato allo sviluppo delle competenze necessarie per la pianificazione di larga scala dei territori montani con l’obiettivo di preservare il paesaggio e favorirne lo sviluppo sostenibile.
“L’importanza, l’efficacia e l’attualità della offerta formativa nel settore agroalimentare, ambientale e forestale proposta dal DiAAA - osserva in conclusione il Direttore Marconi - è testimoniata non solo dai recenti indirizzi della ricerca europea espressi nel documento Horizon 2020 e dalle tematiche proposte dall’EXPO’ 2015 Nutrire il pianeta, Energia per la vita, ma anche e soprattutto da una eccellente qualità dell’attività di ricerca svolta.
Un’attività prodotta in massima parte nei laboratori dipartimentali senza trascurare importanti collaborazioni con gruppi di ricerca fra i più qualificati nel panorama nazionale ed internazionale e che ha ottenuto e conseguito un eccellente risultato nell’ultimo esercizio di valutazione predisposto dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) con il 55% di pubblicazioni scientifiche considerate eccellenti sul totale delle pubblicazioni sottoposte a valutazione".

 
                      
 
 
SCEGLI IL TUO PROFILO
risorse correlate