La Riforma Gelmini (L. 240/10) ha introdotto significative novità nell’intero sistema università: la principale riguarda l’obbligo di introduzione (art. 5, comma 4) da parte degli atenei di un “sistema di contabilità economico-patrimoniale e analitica, del bilancio unico e del bilancio consolidato di ateneo sulla base di principi contabili e schemi di bilancio stabiliti e aggiornati dal Ministero…”. Nel corso del 2012 è stato pubblicato il decreto attuativo della riforma Gelmini – D. Lgs. n. 18 del 27/01/2012. Con largo anticipo rispetto alla scadenza normativa, con l’approvazione del Bilancio unico di previsione 2013, l’Università degli studi del Molise ha deciso di affrontare l’epocale cambiamento, attenendosi inizialmente ai principi contabili contenuti negli schemi ministeriali e nel Codice Civile e successivamente uniformandosi al D.M. n. 19 del 14/01/2014 contenente i principi contabili e gli schemi di bilancio. Il progetto di revisione del sistema di contabilità e di programmazione è stato avviato tenendo conto dei validi risultati ottenuti dalla sperimentazione, partita sin dal 2005, del sistema di contabilità economico-patrimoniale ed analitica derivato dalla contabilità finanziaria.