Bando nell'ambito del programma EaSI - Asse Progress: Innovazione della politica sociale a sostegno delle riforme dei servizi sociali.

Obiettivo: Promuovere l’innovazione delle politiche inerenti l’organizzazione e la prestazione di servizi sociali finalizzati all’integrazione degli utenti dei servizi nel mercato del lavoro. Il bando intende in questo modo supportare l’attuazione della Raccomandazione della Commissione sull’Inclusione Attiva e del Pacchetto Investimenti Sociali, nonché la nuova iniziativa dell’UE sull’integrazione dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro (iniziativa che verrà proposta dalla Commissione UE nei prossimi mesi).

 

Azioni: Sostegno a progetti di sperimentazione sociale finalizzati a testare soluzioni innovative di riforma delle politiche sociali in vista di una loro implementazione su ampia scala. Verranno sostenute innovazioni delle politiche attuate su piccola scala e in condizioni che consentano di misurarne l’impatto, prima di essere riprodotte su larga scala qualora i loro risultati si dimostrino convincenti.

I progetti dovranno concentrarsi sulla fornitura integrata di servizi sociali mirati all’integrazione degli utenti nel mercato del lavoro. Sono fortemente incoraggiati progetti che riguardano la promozione del partecipazione femminile al mercato del lavoro.

L’innovazione dovrebbe mirare all’integrazione della fornitura di servizi realizzata in particolare attraverso partnership rafforzate tra gli stakeholder del settore pubblico, del settore privato e della società civile.
L’integrazione dei servizi fa riferimento a differenti approcci per migliorare il coordinamento tra servizi, al fine di accrescerne l’impatto per gli utenti. La fornitura integrata di servizi sociali attraverso approcci coordinati, orientata a fornire un supporto individualizzato e integrato, e utilizzando modelli di fornitura dei servizi come “sportelli unici” (single entry points) o “ gestori personalizzati” (personalised case handlers), ha un impatto positivo in termini di efficienza dei costi, efficacia della prestazione e capacità di gestire problemi complessi e multipli.
Queste sfide dovrebbero essere presentate e affrontate tenendo in considerazione il contesto locale, regionale o nazionale. Questo aspetto è di particolare importanza in quanto l’organizzazione dello Stato e il contesto politico possono favorire o, al contrario, impedire una riuscita integrazione dei servizi sociali. I progetti, che dovranno basarsi su un approccio metodologico ben definito, devono avere una durata compresa tra 24 e 36 mesi.

 

Beneficiari: I progetti devono essere proposti da un consorzio di stakeholder pertinenti. Il consorzio deve essere costituito da un lead applicant + almeno un co-applicant.

Lead applicant possono essere: – Autorità pubbliche responsabili della definizione e/o attuazione delle politiche sociali e occupazionali, e/o dell’organizzazione e/o del finanziamento e/o della prestazione di servizi sociali e per l’occupazione a livello nazionale, regionale o locale – Enti privati o non-profit, tra cui le imprese sociali, che ricoprono un ruolo chiave nelle politiche sociali e occupazionali o nella prestazione di servizi sociali e/o per l’occupazione a livello nazionale, regionale o locale. Questi enti devono dimostrare di operare in questo ambito da almeno 5 anni. Lead applicant e co-applicant devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi ammissibili a EaSI- Progess: Stati UE; Islanda e Norvegia; Albania, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia.

 

Aree geografiche coinvolte: UE 28

 

Budget: Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra 750.000 € e 2.000.000 €.

Risorse finanziarie disponibili
10, 8 milioni di euro

 

Modalità e procedura: I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema SWIM per la presentazione telematica delle proposte, accessibile dalla pagina web indicata a fondo scheda (nella pagina di riferimento della call si veda la voce “Application form”).

 

Scadenza: 16/11/2015

 

Referente

Commissione europea – DG Occupazione, Affari sociali, Inclusione

 

Indirizzi Utili:

Referente: Commissione europea – DG Occupazione, Affari sociali, Inclusione E-mail: EMPL-VP-2015-011@ec.europa.eu
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=462&furtherCalls=y