L’iniziativa, finanziata dall’Inps attraverso l’integrale ed esclusiva copertura del costo dei corsi medesimi, prevede la partecipazione attiva delle pubbliche amministrazioni, chiamate a rivestire un ruolo cardine nelle varie fasi in cui è strutturata l’iniziativa predetta. La pubblica amministrazione, infatti, collabora sia nell’individuazione della tematica oggetto dell’iniziativa formativa, sia nell’identificazione di coloro che necessitano dell’intervento formativo suddetto, in relazione alle competenze già acquisite e/o all’attività di servizio concretamente espletata.
Tale modello punta a rafforzare la rete tra le pubbliche amministrazioni, così da creare centri multi-stakeholders nell’erogazione di servizi di welfare, capaci di impiegare al meglio le risorse finanziarie ed organizzative e di assicurare la semplificazione delle modalità di accesso alle prestazioni e l’applicazione di criteri di equità e trasparenza.