EU - EaSI - Asse Progress: bando VP/2018/012 – Attività nel settore del contrasto al lavoro sommerso

Nell’ambito del programma EaSI – Asse Progress è stato pubblicato un bando per il sostegno a progetti nel settore del contrasto al lavoro sommerso.

L’obiettivo primario della call è integrare e valorizzare ulteriormente le attività indicate nel programma di lavoro della Piattaforma europea contro il lavoro sommerso. Il bando mira anche a sviluppare e sostenere iniziative innovative che migliorino l’attuazione, l’applicazione e la conoscenza della normativa comunitaria e nazionale in materia di lavoro sommerso, contribuendo così a ridurre tale fenomeno e a favorire l’emergere di posti di lavoro regolari.

Azioni finanziabili

a) Corsi di formazione comuni per il personale coinvolto nelle attività di contrasto
b) Ispezioni congiunte e scambi di personale delle autorità di contrasto
c) Assistenza tecnica ad altri organismi di contrasto UE/SEE
d) Sistemi di scambio di informazionie) Condivisione di informazioni e apprendimento reciproco tra autorità di contrasto 

f) Campagne di sensibilizzazione congiunte/campagne specifiche settoriali/campagne regionali transfrontaliere

Beneficiari
– Autorità pubbliche: ispettorati del lavoro, ispettorati di sicurezza sociale, autorità fiscali, autorità doganali, organismi che si occupano di migrazione, ministeri competenti in materia di lavoro sommerso, polizia, magistratura (procure);
– organizzazioni delle parti sociali a livello europeo, nazionale o regionale

Finanziamento
Il bando dispone di un budget complessivo di 2.447.622 euro.
Per ciascun progetto il cofinanziamento UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili.
La Commissione Ue prevede di finanziare 5-6 progetti

Presentazione candidature
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 13 giugno 2018.

Documentazione completa e sistema SWIM per la presentazione telematica delle proposte: pagina web dedicata al bando.

PAESI AMMISSIBILI

UE 28 – Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Paesi candidati all`UE (aggiornato marzo 2015) – Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania – Norvegia – Islanda –

Documenti