La filiera UniMol di Scienze sociali, lunedì all’Associazione Scuola superiore di servizio sociale di Salerno, ieri al convegno Minori e Social Network.

salerno Università, territorio, Scuola superiore, progetti formativi, tirocini, orientamento, analisi e ricerca, opportunità, sfide, strumenti, politiche pubbliche nel contesto italiano ed europeo, Istituzioni, Ordine Assistenti sociali, professione e aggiornamento, cooperazione, terzo settore, un contesto davvero ricco di contenuti e di discussione quello che, in questi ultimi giorni, ha visto protagonista la filiera didattica di Scienze del servizio sociale e politiche sociali dell’Università del Molise.

Il Presidente del percorso di studi triennale e magistrale, prof. Davide Barba, insieme alla prof. Daniela Grignoli, e con il supporto del Centro di orientamento e tutorato di UniMol, a inizio settimana ha fatto visita ed incontrato gli studenti del Polo didattico della Scuola superiore di servizio sociale di Salerno, ieri, ripresi i panni da accademici, in cattedra all’incontro formativo dal titolo “Minori e Social Network protezione dell’identità e diritto all’oblio”, iniziativa inserita nel quadro di formazione e aggiornamento professionale per avvocati e per altri professionisti del settore sociale e psicologico.

iconsAlla platea studentesca di Salerno il prof. Barba ha presentato il piano didattico e illustrato le diverse opportunità e gli sbocchi professionali del corso in scienze del servizio sociale, la prof. Grignoli, invece, si è soffermata sull’organizzazione dei tirocini e sulla possibilità di trascorrere una periodo di studi all’estero con le numerose potenzialità offerte dal programma Erasmus plus, senza però tralasciare di descrivere come un ideale di vita prende forma proprio nella sua fase di vita universitaria.

Si è passati poi a tracciare, a grandi linee, i vantaggi, le finalità e le prerogative della convenzione stipulata tra UniMol e l’Associazione Scuola superiore di servizio sociale, che, già lo scorso anno, ha garantito, a quasi 40 studenti, la possibilità di seguire le lezioni da Salerno, tramite videoconferenza, con ottimi risultati in termini organizzativi, ma anche di gradimento degli studenti stessi.iconsss

iconsPer quanto concerne il convegno di ieri “Minori e Social Network” la peculiarità si esplica nel vedere relatori il prof Barba e la prof. Grignoli che hanno fornito alla numerosa platea di studenti, magistrati, avvocati, psicologi, assistenti sociali, operatori del terzo settore, e socio-sanitari, esponenti delle istituzioni e del tessuto culturale, un excursus sulle ricadute sociali legate al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, analizzando dati, ricerche e studi, ma anche gli aspetti giuridici dell’uso dei social network.

In definitiva è stata una due giorni intensa, partecipativa, ricca di spunti e di confronto, caratterizzata da contenuti aperti, utili al dibattito, all’analisi, alla riflessione, ma con un denominatore comune: le opportunità ed il ruolo della filiera didattica di Scienze del servizio sociale e politiche sociali dell’Università degli Studi del Molise.