Bandi del FAMI per l’integrazione dei migranti, la lotta alla tratta, il sostegno a minori non accompagnati e campagne di sensibilizzazione sulla migrazione legale!
Priorità 1: Network di integrazione dei migranti a livello locale e regionale (6 milioni di EUR)
Facilitare il trasferimento di esperienze sull’integrazione dei migranti tra autorità locali e regionali a livello europeo, sviluppare progetti e attività di integrazione all’interno del network sfruttando il sostegno di enti locali e regionali, promuovere scambi tra le società ospitanti e i migranti sui temi dell’integrazione, facilitare la disseminazione di conoscenze e migliori pratiche tra i partner del network.
Priorità 2: Progetti a sostegno della migrazione legale con i paesi terzi (6 milioni di EUR)
Promozione di percorsi di formazione e inserimento lavorativo tra paesi terzi e Stati membri che coinvolgono datori di lavoro, parti sociali ed economiche e la società civile, sviluppo di azioni che facilitino l’incontro tra domanda e offerta sul mercato del lavoro, condivisione di azioni di successo che promuovono la migrazione legale in UE.
Priorità 3: Integrazione di cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani (2,5 milioni di EUR)
Migliorare l’integrazione nelle società ospitanti dei migranti vittime della tratta, facilitare il rimpatrio volontario in sicurezza prevenendo i rischi di una ricaduta nel circuito della tratta, trovare soluzioni durevoli a sostegno dei minori vittime della tratta e prevenire il fenomeno.
Priorità 4: Assistenza ai minori migranti, inclusi i minori non accompagnati (1,2 milioni di EUR)
Progetti di scambio di buone pratiche e formazione per sostenere l’implementazione, l’espansione e il miglioramento dei sistemi di assistenza alternativa (affido familiare, alloggi indipendenti sorvegliati, ecc.) o dei sistemi alternativi alla detenzione.
Priorità 5: Impegno delle comunità diasporiche in campagne di sensibilizzazione (500 000 EUR)
Sostenere l’impegno delle comunità della diaspora nell’UE per informare e sensibilizzare i connazionali che pianificano un espatrio verso l’UE sui rischi dell’immigrazione irregolare e della tratta di esseri umani, dando informazioni sulle opportunità di rimpatrio volontario, i programmi di reintegrazione e sulle vie legali alternative per entrare in UE.
Partecipanti: Possono partecipare enti pubblici e no-profit con sede nei paesi membri dell’UE ad eccezione della Danimarca. Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare come partner nell’ambito delle priorità 1, 2 e 4, esclusivamente su base non lucrativa. Il partenariato dei progetti deve essere transnazionale, in particolare: per le priorità 1 e 2 devono essere coinvolti almeno 3 enti di almeno 2 paesi diversi; per le priorità 3, 4 e 5 devono essere coinvolti almeno 2 enti di 2 paesi diversi.
Durata: la durata massima dei progetti è di 36 mesi per le priorità 1 e 2 e di 24 mesi per le restanti priorità.
Finanziamento: Il budget totale a disposizione della call è di 16,2 milioni di EUR. Il contributo UE per progetto copre al massimo il 90% dei costi totali ammissibili e deve comunque essere compreso tra i seguenti limiti minimi e massimi:
Priorità 1: min. 1 milione, max. 2 milioni di EUR
Priorità 2: min. 750 000 EUR, max. 2 milioni di EUR
Priorità 3: min. 250 000 EUR, max. 400 000 EUR
Priorità 4: min. 250 000 EUR, max. 600 000 EUR
Priorità 5: min. 250 000 EUR, max. 500 000 EUR
Scadenza: 31 gennaio 2019
Link Bandi: https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/amif/calls/amif-2018-ag-inte.html#c,topics=callIdentifier/t/AMIF-2018-AG-INTE/1/1/1/default-group&callStatus/t/Forthcoming/1/1/0/default-group&callStatus/t/Open/1/1/0/default-group&callStatus/t/Closed/1/1/0/default-group&+identifier/desc