EU - EaSI - Asse Progress: bando VP/2018/005 – Strategie innovative di conciliazione vita-lavoro per facilitare la riconciliazione delle responsabilità professionali e di cura

Obiettivo:
Aiutare gli attori governativi e non governativi e le parti sociali ad attuare i diritti e i principi stabiliti dal Pilastro europeo dei diritti sociali attraverso l’innovazione sociale e le riforme delle politiche nazionali relative alla conciliazione tra lavoro e vita privata.
Azioni:
Progetti volti a sviluppare, testare e attuare strategie innovative di conciliazione lavoro-vita privata sul posto di lavoro.
Obiettivi specifici: – sviluppare, testare e/o attuare strategie innovative che favoriscano una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e una migliore condivisione delle responsabilità di cura tra donne e uomini; – sviluppare modelli sostenibili di partnership multilivello che facilitino l’attuazione di strategie innovative di conciliazione vita-lavoro sul posto di lavoro; – promuovere la conoscenza e la condivisione di esperienze tra diversi Stati membri e/o imprese che già attuano strategie efficaci di conciliazione vita-lavoro, con una forte enfasi sulle sfide affrontate dalle donne nel mercato del lavoro e la necessità di coinvolgere più uomini nei doveri di cura; – facilitare l’accesso a informazioni personalizzate sui diritti e i sussidi di protezione sociale; – facilitare la mobilità professionale e geografica della popolazione economicamente attiva; – sostenere la modernizzazione dei sistemi di protezione sociale per rispondere a sfide quali la digitalizzazione, l’evoluzione del mondo del lavoro, l’invecchiamento della popolazione. Le strategie da sviluppare comprenderanno in particolare la flessibilità dell’organizzazione del lavoro, l’adeguamento dell’orario di lavoro alle necessità dei lavoratori, politiche sulle risorse umane orientate alla famiglia, l’assistenza all’infanzia interna all’azienda.

Queste strategie devono:

– dimostrare una visione a lungo termine;

– combattere gli stereotipi di genere sulla divisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e assicurare che gli uomini facciano un uso maggiore degli accordi di conciliazione vita-lavoro;

– essere sostenibili al di là del periodo di finanziamento del progetto;

– essere supportate da un metodo di valutazione solido e documentato e da meccanismi di convalida;

– includere meccanismi di trasferimento/replicazione.

La Commissione Ue intende finanziare 5-7 progetti.

Beneficiari:
Proponenti di progetto (lead applicant) devono essere enti pubblici quali autorità nazionali, regionali, locali e servizi pubblici per l’impiego.
Co-applicant di progetto possono essere enti pubblici e enti privati profit o no-profit
Lead e co-applicant devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili a EaSI indicati a fondo scheda.

Entità Contributo:
€ 10.000.000
ll cofinanziamento UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto.

Modalità e procedura:
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 3 partner – il lead applicant + 2 co-applicant – stabiliti in diversi Paesi ammissibili. Inoltre, almeno 1 co-applicant deve essere un’organizzazione delle parti sociali a livello europeo, nazionale o locale e almeno 1 co-applicant deve essere stabilito in un Paese ammissibile non Ue.
I progetti devono avere una durata compresa tra 24 e 36 mesi con inizio indicativamente da agosto 2018.

Scadenza: 18/04/2018

Aree Geografiche:
UE 28
Paesi candidati all`UE (aggiornato marzo 2015) – Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia e Albania Norvegia Islanda

Bando