INVITO A PRESENTARE PROPOSTE – EAC/S20/2019 Lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati

Oggetto:

Sono aperti i termini per presentare proposte che contribuiscono alla realizzazione del programma di lavoro annuale 2019 per l’attuazione di progetti pilota in conformità alla decisione C (2019) 1819 della Commissione del 12 marzo 2019.

Grazie ad azioni concrete miranti all’integrazione dei rifugiati attraverso lo sport, che costituiranno la parte principale dei progetti finanziati, e un’azione supplementare volta a realizzare reti e a diffondere buone pratiche nell’UE, i risultati previsti della presente azione preparatoria saranno i seguenti:

– favorire la partecipazione diretta dei rifugiati e delle comunità di accoglienza;

– promuovere un approccio a livello europeo, che accresca la capacità delle comunità di accoglienza di attivarsi e integrare con successo i rifugiati attraverso lo sport;

– sviluppare legami tra le organizzazioni che promuovono l’integrazione dei rifugiati attraverso lo sport a livello dell’UE;creare una piattaforma di           progetti volti a promuovere lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati;

– raccogliere e diffondere buone pratiche, mediante strumenti informatici, workshop.

– seminari e conferenze, riguardanti i risultati disponibili dei progetti e delle iniziative volti all’integrazione dei rifugiati attraverso lo sport.

Per “rifugiati” si intendono le persone che hanno lo status formale di rifugiato in uno Stato membro dell’UE e quelle che hanno presentato una domanda ufficiale per acquisire tale status nell’UE e la cui domanda non è ancora stata trattata. Le persone provenienti da un contesto di migrazione che non rientrano nella definizione di “rifugiati” sono escluse dal campo di applicazione del presente invito a presentare proposte.

 

Obiettivi specifici:

La presente azione preparatoria consiste in due lotti:

Lotto 1: organizzazione di attività sportive al fine di promuovere l’integrazione e l’inclusione

sociale dei rifugiati. I risultati previsti sono i seguenti:

– organizzare attività sportive per i rifugiati;

– incoraggiare la pratica dello sport e dell’attività fisica da parte dei rifugiati;

– promuovere la collaborazione dei rifugiati e delle comunità di accoglienza nell’organizzazione di attività sportive;

– promuovere pratiche e metodologie a livello europeo che accrescano la capacità delle comunità di accoglienza europee di attivarsi e integrare con          successo i rifugiati attraverso lo sport;

– partecipare alla rete europea (cfr. lotto 2) al fine di valorizzare i risultati del progetto.

Lotto 2: collaborazione in rete e diffusione. I risultati previsti sono i seguenti:

– creare e mantenere legami tra i progetti selezionati nell’ambito del presente invito a presentare proposte, con l’obiettivo di selezionare e diffondere       buone pratiche;

– organizzare una piattaforma di progetti selezionati nel quadro di progetti pilota/azioni preparatorie (PP/AP) che promuovono “lo sport come                 strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati” (anni 2016-2019);

– sostenere la diffusione di buone pratiche e iniziative adottate in tutta l’UE;

– sensibilizzare il pubblico sulle strategie adottate per promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale dei rifugiati attraverso lo sport;

– organizzare una riunione/conferenza annuale sui progetti in questione.

 

Sia per il lotto 1 che per il lotto 2, per essere ammissibili i progetti devono essere presentati da richiedenti che soddisfano i seguenti criteri:

– essere un’organizzazione pubblica o privata dotata di personalità giuridica che opera principalmente nel settore dello sport e organizza                             regolarmente  competizioni sportive, a qualsiasi livello (le persone fisiche non sono ammesse a chiedere una sovvenzione nell’ambito del presente         invito);

– avere registrato la propria sede sociale in uno degli Stati membri dell’UE.

 

Le attività devono essere svolte nel rispetto dei valori comuni europei e osservare questi principi fondamentali, in particolare la non discriminazione, la tolleranza e la parità di genere.

Il presente è un elenco non esaustivo delle principali attività ammissibili nell’ambito del presente invito a presentare proposte:

Lotto 1

– Attività sportive volte a incoraggiare la partecipazione dei rifugiati nelle società dell’UE;

– Preparazione e formazione degli allenatori e del personale sportivo che lavoreranno per l’integrazione e l’inclusione sociale dei rifugiati attraverso lo     sport;

– Sviluppo di attività e individuazione di buone pratiche in materia di partecipazione dei rifugiati ad attività sportive volte alla loro integrazione nelle       società di accoglienza.

Lotto 2

– Creazione di una rete europea per valorizzare i risultati dei progetti selezionati nell’ambito del lotto 1 e per mantenere legami tra tali progetti, con         l’obiettivo di selezionare e diffondere buone pratiche.

– Progettazione e sviluppo di reti a livello dell’UE tra le organizzazioni impegnate a favore dell’integrazione dei rifugiati attraverso lo sport.

– Organizzazione di workshop, seminari e conferenze volti a rendere accessibili.

Informazioni, competenze e opportunità di collaborazione in materia di integrazione dei rifugiati nelle società dell’UE attraverso lo sport.

Tali attività devono svolgersi negli Stati membri dell’UE. Il progetto avrà una durata minima di 24 mesi e una durata massima di 36 mesi.

Periodo di esecuzione:

– le attività non possono iniziare prima dell’1.1.2020;

– le attività devono essere completate entro il 31.12.2022.

 

Budget:

La dotazione di bilancio complessiva stanziata per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è stimata in 2 900 000 EUR.

La sovvenzione UE è limitata a un tasso di cofinanziamento massimo dell’80 % dei costi ammissibili.

L’importo massimo da assegnare per progetto nell’ambito del lotto 1 è pari a 300 000 EUR.

L’importo minimo è di 200 000 EUR.

L’importo massimo da assegnare per progetto nell’ambito del lotto 2 è pari a 600 000 EUR.

L’importo minimo è di 400 000 EUR.

La Commissione prevede di finanziare circa 9 proposte nel quadro del lotto 1.

La Commissione prevede di finanziare 1 progetto nel quadro del lotto 2.

È prevista la selezione di circa 10 progetti.

 

Le domande di sovvenzione devono essere redatte in una delle lingue ufficiali dell’Unione Europea, utilizzando il modulo elettronico disponibile nella pagina web dell’invito a presentare proposte.

 

Scadenza :

Il modulo di domanda debitamente compilato deve essere trasmesso entro le ore 24:00 (ora di Bruxelles) del 04.7.2019. Non saranno accettate domande inviate su carta, per fax, per e-mail o in altro modo.

 

Link utili:

Bando EAC/S20/2019 – versione sintetica in italiano (link)