A novembre 2016 verrà pubblicato un bando per la presentazione di proposte nell’ambito del programma europeo Urban Innovative Actions (UIA).
IL PROGRAMMA UIA: UIA risponde alla necessità evidenziata dalle politiche regionali attuali dell’UE, di dare maggiore spazio e protagonismo alle città e gli agglomerati urbani visti sempre più come risorse e possibili motori di sviluppo in una logica che valorizza il contributo di partneriati pubblici e privati. Ed è a quest’ultimi e non solo ai soggetti istituzionali che il bando si indirizza in una logica di collaborazione fattiva che mette al centro le risorse e le forze più interessanti delle città in una prospettiva di medio e lungo termine. L’iniziativa UIA consente di affrontare sfide sempre più complesse legate a problemi di crescita e sviluppo sostenibile in un contesto connotato ancora da una fortissima crisi economica, favorendo al contempo un forte stimolo al confronto ed al rafforzamento dei principi disussidiarietà orizzontale (tra stakeholder), verticale (tra istituzioni) e territoriale (valorizzazione delle distintività e asset dei territori in un’ottica di sviluppo “funzionale” oltre i ristretti ambiti amminitrativi).
TEMATICHE DELLA CALL IN USCITA:
– la mobilità urbana sostenibile
– l’economia circolare
– l’integrazione dei migranti
SOGGETTI ELEGGIBILI: città o raggruppamenti urbani al di sopra dei 50mila abitanti. Le università non possono essere proponenti dei progetti, ma possono far parte del gruppo dei delivery partner con un coinvolgimento attivo nel progetto, oppure possono far parte della rete più ampia di stakeholder del territorio che saranno coinvolti.
FINANZIAMENTI: UIA dispone di un budget complessivo dicirca 372 milioni di euro per il periodo 2014-2020 con quote di cofinanziamento FESR, per singolo progetto, dell’80% fino ad un massiono di 5 milioni di euro. I i progetti UIA possono ricomprendere azioni immateriali e materiali ovvero investimenti.
PRECEDENTE BANDO:
lo scorso 31 marzo si è chiuso il primo bando che ha riguardato le seguenti tematiche:
-Urban poverty (with a focus on deprived urban neighbourhoods) (91 proposte)
-Integration of migrants and refugees (50 proposte)
-Energy transition (113 proposte)
-Jobs and skills in the local economy (124 proposte)
378 proposte sono state presentate, con la partecipazione di 104 città italiane.
On the one hand ‘Jobs and skills in the local economy’ (124) and ‘Energy transition’ (113) have been the most popular among urban authorities. The ‘Integration of migrants and refugees’ topic, very high in the current political agenda, saw a smaller number of applications (50) submitted under this Call.