La Scuola della Pubblica Amministrazione Italiana è stata istituita con lo scopo di creare un contenitore di iniziative formative e di ricerca finalizzate ad elaborare analisi e proposte rilevanti per le politiche pubbliche e per i processi di riforma e rinnovamento delle istituzioni e dei sistemi di welfare.
In particolare, la Scuola si propone le seguenti finalità:
- programmare e promuovere, con diverse formule, le attività di ricerca e formazione sui temi del “governo della cosa pubblica”, con le quali contribuire al confronto scientifico italiano sulla trasformazione in corso della pubblica amministrazione nel contesto europeo;
- formare la futura classe dirigente della PA italiana, proponendosi agli enti territoriali con corsi specialistici di alta formazione e aggiornamento indirizzati agli amministratori e ai dipendenti pubblici;
- individuare ambiti di ricerca e forme di collaborazione per stimolare il legislatore, diffondere il senso civico della sana gestione delle risorse pubbliche, sensibilizzare i componenti del mondo delle professioni nel settore pubblico, anche al fine di agevolare un più ampio ingresso dei giovani;
- accrescere il grado di partecipazione dell’operatore pubblico e privato alle scelte di governo;
- intercettare i bisogni della collettività e del sistema economico produttivo, su scala locale, nazionale ed europea;
- strutturare e proporre corsi universitari per implementare la già ricca offerta formativa dei Dipartimenti e delle Scuole attivate presso l’Università degli Studi del Molise, quali gli insegnamenti di: Economia e finanza delle amministrazioni pubbliche; Economia pubblica / Analisi delle scelte pubbliche; Analisi finanziaria e contabilità pubblica; Governance e pubblico potere;
- individuare percorsi di specializzazione attraverso la programmazione di Master di I e II livello sui temi della governance, management e finanza pubblica, da realizzarsi anche in convenzione con altre università nazionali e internazionali;
- programmare corsi dedicati alla specializzazione su temi specifici, indirizzati agli operatori pubblici e privati, tra cui: il sistema di contabilità pubblica; il Bilancio e il processo di armonizzazione; il sistema fiscale locale; il ricorso ai mercati finanziari da parte degli enti territoriali; le politiche di gestione del debito pubblico locale; l’impresa pubblica servizi pubblici tra mercato e funzione pubblicistica; la nuova Costituzione economica;
- organizzare corsi brevi di specializzazione, indirizzati agli operatori degli enti locali e agli studenti delle lauree magistrali, sui principali temi della finanza e contabilità pubblica, quali il Patto di stabilità e di crescita interno; il contenimento della spesa pubblica; il leasing finanziario e il contratto di disponibilità;
- proporre Convenzioni quadro con gli enti territoriali per l’assistenza e il supporto sulle tematiche relative alle strategie di programmazione e di bilancio, alle politiche di gestione del debito, alla ricontrattazione dei derivati, ecc.